Seguire una corretta alimentazione significa consumare pesce a tavola abitualmente. Come è noto a tutti, il pesce ha numerosi effetti positivi sulla nostra salute, sia per bambini che per adulti, e soprattutto per tutte quelle che persone che hanno malattie cardiovascolari o soffrono di colesterolo alto.
In questo articolo ci soffermeremo in particolar modo sul pesce spada, noto per la sua forma e molto importante per la pesca commerciale. Il pesce spada appartiene alla famiglia degli Xiphidi e si trova prevalentemente nel Mar Mediterraneo, Mar Nero, Mare di Marmara e Mar d’Azov.
Quali sono le proprietà nutrienti del pesce spada?
Il pesce spada è un tipo di pesce molto usato in cucina e consigliato anche in molte diete. Sono appena 109 le calorie contenute in 100 grammi di pesce spada, è un alimento ricco di proteine e contiene pochissimi grassi. Sono quindi numerosi i benefici che apporta al nostro organismo grazie alle sue proprietà nutrizionali. Il fatto che sia ricco di proteine e minerali contribuisce soprattutto a colmare il senso di sazietà che molti altri tipi di pesci lasciano, infatti il pesce spada viene consumato spesso in diete ipocaloriche. Non dobbiamo dimenticare che questo tipo di pesce è ricco di omega-3, fondamentale per diminuire trigliceridi e colesterolo, ma anche ricco di fosforo, che aiuta molto nella fase di recupero della memoria e riesce a dare stabilità al nostro sistema nervoso. Inoltre, il pesce spada contiene numerosi tipi di vitamine, tra cui le più importanti che possiamo ricordare sono:
- vitamina B12, che favorisce lo sviluppo di globuli rossi;
- vitamina A, che protegge la vista;
- vitamina C, che rende più resistente il nostro sistema immunitario;
- vitamina D, per fortificare le ossa e i denti.
L’uso in cucina del pesce spada
Il pesce spada viene definito in ambito culinario come un alimento “versatile”, poiché può essere abbinato a diversi ingredienti e preparato in diverse modalità, anche grazie al suo sapore piuttosto delicato. La carne del pesce spada è priva di lische, quindi è un alimento molto consigliato anche per i bambini e per tutti coloro che hanno fastidio ad eliminare le lische prima di mangiare pesce. Viene consumato principalmente nel periodo estivo, soprattutto per le sue proprietà nutrienti, e può essere preparato con diverse modalità di cottura. Quella più usata e consigliata rimane quella al forno, lasciando intatto il sapore delicato del pesce. Nonostante ciò esso può essere preparato anche alla griglia, affumicato e tagliato a fette con olio e limone, oppure viene anche lavorato a crudo.
Quali potrebbero essere le sue controindicazioni?
Il pesce spada è ricco di benefici, ma allo stesso tempo potrebbe avere anche delle contrindicazioni. Il fatto che è un grande pesce predatore, implica che potrebbe contenere determinate quantità di mercurio, che è presente sia naturalmente, ma in maniera abbondante soprattutto nei mari più inquinati.
Proprio per questo motivo è consigliato consumare pesce spada dopo averlo cotto, perché dalla cottura verrebbero annientate anche diversi tipi di parassita e sostanze tossiche presenti in esso. Invece, prima che venga consumato crudo, è importante conoscere se è stato congelato preventivamente per 24 ore a -20 gradi, come previsto da una nuova normativa europea.
Per queste ragioni il pesce spada deve essere consumato non in quantità eccesive da donne in gravidanza, in allattamento e bambini piccoli.
